Filler con Acido Ialuronico
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Cerchi un modo per cancellare rughe e segni del tempo, o correggere piccole imperfezioni del viso, senza sottoporti a interventi chirurgici invasivi?
I filler possono rappresentare la soluzione che cercavi. In generale i filler iniettabili, classificati come Dispositivi Medici di Classe III con marchio CE, devono:
- rispettare severe norme di sicurezza e tollerabilità, ovvero essere sterili, stabili, biocompatibili, non immunogeni, apirogeni, facili da iniettare e non traumatizzanti;
- essere iniettati solo da personale medico autorizzato (chirurghi plastici ed estetici).
I numerosi filler in commercio differiscono tra loro per caratteristiche biologiche e chimico-fisiche e la scelta non è così facile. È importante quindi avere delle informazioni per una scelta consapevole e condivisa con il proprio medico di fiducia.
Filler, le due categorie principali:
- Filler riassorbibili: composti da sostanze che, iniettate nel derma (superficiale, medio o profondo), non danno risultati permanenti, ne sono un esempio quelli a base di Acido Ialuronico o di Collagene. Ciò significa che una volta iniettato, il prodotto viene progressivamente metabolizzato e quindi riassorbito dall’organismo con tempi variabili a seconda:
– del tipo di preparato utilizzato*;
– della zona trattata;
– da numerosi fattori individuali (quali abitudini di vita, tabagismo, intensa attività fisica, esposizione alle radiazioni ultraviolette).
Punto a favore dei filler riassorbili è la loro azione progressiva, ossia si adattano gradualmente ai cambiamenti delle caratteristiche del volto. - Filler non riassorbibili: derivano da polimeri con legami alchil-ammidici e poliacrilamide, se da un lato hanno effetti permanenti dall’altro hanno dato, e continuano a dare, problemi e complicanze. Oltre al rischio di infezioni, granulomi e fistole cutanee, i filler permanenti impiantati nelle parti molli del viso non si adattano all’evoluzione dei tessuti circostanti non trattati, creando col tempo disarmonie importanti. Per questo motivo sono sempre più sconsigliati dalla comunità scientifica, a favore invece di quelli a lento riassorbimento.
I benefici dei Filler con Acido ialuronico
L’Acido Ialuronico è un polisaccaride già presente naturalmente nel nostro corpo, ma la cui produzione naturale, con il passare degli anni, tende gradualmente a diminuire. Scoperto nell’umor vitreo dell’occhio, fino a poco tempo fa veniva estratto da animali, in particolare dalla cresta di gallo. Oggi l’Acido Ialuronico di origine aviaria è ormai sostituito da una versione di origine non animale, precisamente prodotto da fermentazione batterica.
I filler con Acido Ialuronico aiutano a riempire i volumi perduti, ad attenuare le rughe d’espressione e quelle naso-labiali, nonché ad aumentare i volumi esistenti come nel caso di labbra sottili o zigomi cadenti. Alcune categorie di iniettabili sono in grado di trattare anche zone del corpo più estese, come polpacci e glutei, mentre sono assolutamente vietati i filler nella zona del seno in quanto la sostanza compromette il corretto screening del cancro al seno.
In generale, contribuiscono ad idratare in profondità la pelle restituendo vitalità, luminosità, freschezza e stimolano la produzione di collagene. I filler iniettabili sono sempre più usati anche per correggere disarmonie del viso, come per esempio il profilo del naso (si parla infatti di rinofiller) sostituendosi così, anche se con effetti non permanenti, alla chirurgia plastica.
I filler a base di Acido Ialuronico si dividono a loro volta in tre sottocategorie:
- filler a bassa densità, indicati per le rughe superficiali e caratterizzati da un più rapido riassorbimento;
- filler a media densità, indicati per le rughe più profonde (come ad esempio i solchi naso-labiali o la ruga delle marionette);
- filler ad alta densità, chiamati anche filler volumetrici, indicati per le zone di sostegno come zigomi e mandibola.
* sono in commercio filler con Acido Ialuronico Lineare e Cross-linkato. La reticolazione rende l’effetto di riempimento più stabile e durevole nel tempo, andando a creare a una molecola più resistente all’attacco enzimatico delle ialuronidasi (enzima responsabile della sua degradazione). Gli agenti reticolanti sono principalmente due, il BDDE (butanediol-
Se vuoi sottoporti a trattamenti con filler a base di Acido Ialuronico ricorda di affidarti sempre solo a personale medico autorizzato, che saprà guidarti nella scelta più adatta in base alle tue caratteristiche fisiche e al tuo stato di salute.
