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La psoriasi è una patologia cronica della pelle molto diffusa. Ha origine da un ciclo di vita accelerato delle cellule cutanee, che si moltiplicano ad una velocità di circa dieci volte superiore alla norma, accumulandosi così sulla superficie dell’epidermide.
A causa di tale accumulo, le cellule in eccesso formano squame e chiazze rosse pruriginose e talvolta dolorose, che possono manifestarsi potenzialmente in qualunque zona del corpo. Prevalentemente le aree più colpite sono però cuoio capelluto, gomiti, ginocchia e parte bassa della schiena.
Le cause della psoriasi non sono ancora completamente comprese, è stata però individuata una base di predisposizione genetica che comporta un’alterazione del sistema immunitario. Ciò che accade infatti è che i linfociti T, normalmente cellule guardiane del nostro sistema immunitario, riconoscano come estranee le cellule sane della pelle e le attacchino come per curare un’infezione.
Tutto ciò causa le lesioni, gli arrossamenti, ma anche l’alterazione del ciclo cellulare, che poi provocano la sintomatologia della psoriasi.
Se le cause non sono ancora chiare, è possibile però identificare dei fattori di innesco per le persone normalmente affette dal problema, che si può manifestare a periodi alterni.
I fattori che possono scatenare la psoriasi includono:
- Infezioni, come mal di gola o infezioni della pelle
- Lesioni alla pelle, come un taglio o un graffio, un morso di insetto o una grave scottatura solare
- Stress
- Fumo
- Consumo elevato di alcol
- Carenza di vitamina D
- Alcuni farmaci – come ad esempio i farmaci beta-bloccanti per il controllo della pressione o i farmaci antimalarici.
Sfortunatamente non esiste una cura definitiva per la psoriasi, ma il trattamento ne riduce notevolmente i sintomi, anche in casi gravi.
Il contenimento dei sintomi è particolarmente importante, infatti studi recenti hanno suggerito che quando si controlla meglio l’infiammazione della psoriasi, il rischio di malattie cardiache, ictus, sindrome metabolica e altre malattie associate all’infiammazione diminuisce.
Possibili trattamenti topici includono l’applicazione quotidiana di creme e di lozioni che contengono corticosteroidi o agenti cheratolitici, preferibilmente in combinazione con prodotti idratanti ed emollienti, che hanno un’azione complementare e alleviano i sintomi dolorosi e di fastidio, oltre a migliorare l’aspetto estetico della pelle.
Il trattamento topico funziona spesso da supporto ad una terapia farmacologica sistemica, che può comprendere l’utilizzo di farmaci somministrati sotto prescrizione medica come Retinoidi, Metotrexato, Ciclosporine, Mofetil Micofenolato e Tacrolimus.
Le lozioni contenenti corticosteroidi sono anch’esse applicate dietro raccomandazione del medico, per periodi di tempo limitati ed in fasi di particolare riacutizzazione. Sono efficaci nella riduzione dell’infiammazione, con conseguente diminuzione di arrossamento, macchie e dolore.
I prodotti a base di agenti cheratolitici sono utilizzabili per periodi di tempo più prolungati ed in casi di insorgenza di psoriasi anche moderata. La loro funzione è quella di limitare la formazione delle caratteristiche placche desquamate date dalle cellule in eccesso, grazie alla loro azione esfoliante.
Un esempio di agente cheratolitico è l’urea, che utilizzata a concentrazioni elevate, ad esempio 50%, può essere applicata anche in casi di eczema, xerosi e per rimuovere callosità.
L’urea, componente già naturalmente presente sulla pelle ha una doppia funzione esfoliante e umettante. In grado di solubilizzarsi facilmente nella componente idrica del film idrolipidico cutaneo, riesce a penetrare e agire negli strati più profondi della pelle.
Qualunque trattamento venga scelto, corticosteroidi o cheratolitici, è importante sempre ricordare di affiancare anche una crema idratante ed emolliente, per supportare la naturale idratazione delle zone aride, inspessite e screpolate e aiutare la pelle a ritrovare la propria naturale morbidezza.
Se pensi di avere la psoriasi e vuoi maggiori informazioni, rivolgiti al tuo medico.
Non arrenderti ai sintomi della psoriasi.
